Aurélien Dunand-Pallaz prova il GT 6 Pro sulle Alpi: come è andata?

Time: 25/Nov By: kenglenn 126 Views

Le Alpi francesi sono il terreno ideale per mettere alla prova uno smartwatch pensato per lo sport all’aperto. È qui che Aurélien Dunand-Pallaz, uno dei migliori trail runner europei, ha testato il Huawei Watch GT 6 Pro durante i suoi allenamenti. L’obiettivo era semplice: capire se il dispositivo può davvero accompagnare un atleta professionista nei percorsi più impegnativi, tra salite, cambi di quota e condizioni meteo imprevedibili. Dopo diverse settimane di utilizzo, Aurélien ha raccontato sul sito Huawei la sua esperienza. Vediamo com'è andata!

Aurélien Dunand-Pallaz prova il GT 6 Pro sulle Alpi: come è andata?

Un GPS che non perde mai la rotta

Correre in montagna significa imbattersi anche in percorsi sconosciuti, dove il margine d’errore deve ridursi al minimo. Durante i suoi allenamenti sulle Alpi, Aurélien ha utilizzato la funzione di navigazione GPS del GT 6 Pro per seguire i tracciati GPX, caricati in precedenza tramite l’app Huawei Health. La sincronizzazione è immediata, e la mappa sul quadrante resta leggibile anche in piena luce, grazie a una grafica chiara e colori ben contrastati. La possibilità di zoomare con la rotella laterale gli ha permesso di individuare rapidamente i punti di riferimento e le deviazioni. In più, il sistema di avviso automatico del GT 6 Pro gli segnalava subito quando si allontanava dalla traccia impostata.

Aurélien Dunand-Pallaz prova il GT 6 Pro sulle Alpi: come è andata?

Monitoraggio dello sforzo in salita

Sulle Alpi, l’altitudine e la pendenza mettono alla prova non solo le gambe ma anche la capacità di gestire l’intensità. Il GT 6 Pro calcola il passo corretto per pendenza, fornendo un valore realistico dello sforzo in base al tipo di terreno. Questo aiuta a mantenere un ritmo costante e a evitare di esagerare nei tratti più duri. Non solo: il Huawei Watch GT 6 Pro mostra il battito in tempo reale con grafici chiari e facilmente leggibili anche in movimento. Dopo l’UTMB, ad esempio, doveva limitare la frequenza cardiaca per recuperare gradualmente. Grazie al GT 6 Pro, Aurélien è riuscito a tenere il battito medio intorno ai 136 bpm, restando nella zona aerobica ideale.

Dati precisi anche dopo l’allenamento

Una volta terminata la corsa, Aurélien utilizza il GT 6 Pro per analizzare i parametri. Controlla la cadenza, il ritmo medio e il tempo trascorso in ogni zona di intensità. In una delle sue uscite, per esempio, ha notato che il battito è sceso da 145 a 76 bpm in pochi minuti. Ciò gli ha dato conferma che stava recuperando in fretta e che le condizioni fisiche erano ottimali. Queste informazioni sono preziose per pianificare con più precisione gli allenamenti successivi. Con l’app Huawei Health+, Aurélien può anche verificare il bilanciamento tra sforzo e alimentazione, adattando i macronutrienti al tipo di corsa svolta. Avere un quadro completo di allenamento e recupero nello stesso ecosistema, senza dover passare da un dispositivo all’altro, è una delle caratteristiche che Aurélien considera più comode.

Sicurezza durante le uscite più lunghe

Le Alpi non sono solo panorami spettacolari: sono anche un ambiente che richiede attenzione.
Per questo Aurélien ha trovato molto utili le funzioni di sicurezza integrate nel GT 6 Pro. Il dispositivo rileva eventuali cadute, avvisa in caso di deviazione dal percorso e permette di inviare un messaggio d’emergenza ai contatti impostati. Per chi si allena da solo, spesso in zone isolate, avere un sistema di allerta immediato è una garanzia di sicurezza in più.

Aurélien Dunand-Pallaz prova il GT 6 Pro sulle Alpi: come è andata?

Conclusioni

La prova del Huawei Watch GT 6 Pro sulle Alpi è stata per Aurélien Dunand-Pallaz una conferma: lo smartwatch non è solo preciso nei dati, ma anche affidabile e intuitivo da usare.
Dal GPS stabile al passo corretto per pendenza, fino al monitoraggio cardiaco e alle funzioni di sicurezza, lo smartwatch ha dimostrato di poter affrontare senza problemi le condizioni reali della montagna. Per chi pratica running and trail o altri sport outdoor, il GT 6 Pro si comporta come un vero compagno di allenamento, capace di seguire il ritmo del corpo e del terreno con la stessa precisione.