Moleskine Smart Writing è la penna digitale che aspettiamo da anni?

Volta: 19/Nov Di: kenglenn 464 Visualizzazioni

EditingLa fase più creativa è sicuramente quella dell’editing. Un tool ti permette di selezionare porzioni di pagina, dove puoi cambiare tratto e colore. C’è la possibilità di evidenziare e cancellare. Insomma, la tua pagina scritta non è definitiva, ma l’ossatura di un documento più bello, e più colorato, che sarà soltanto digitale. Potrà essere stampato, ma non tornerà mai lì sul quaderno dove ha preso vita. Carta e digitale non si sincronizzano e quello che lascia la carta, non ci torna. Un salto mentale piuttosto importante. Perché significa che con la Pen+ di Moleskine e il suo blocco dedicato prenderai appunti in un modo diverso da come li hai sempre presi. E probabilmente ti servirà un po’ di esercizio. Ma c’è anche un altro aspetto. Nonostante il sistema di riconoscimento che traduce la scrittura a mano in un testo digitale, pare difficile immaginare il Paper Tablet compilato da una grafia fitta e continua, di quelle con cui i tuoi amici romanzieri wannabe riempivano le loro Moleskine compulsivamente in un angolino mentre tutti cazzeggiavano allegri. Il Paper Tablet è perfetto per contenere, in ogni sua pagina, un processo creativo, uno schema, un percorso mentale. Riportato sul digitale e passato sotto i ferri dell’editing, potrà passare allo step successivo: l’editing visuale. Insomma, più che devastate dai fitti grafi dei novelli Hemingway e Chatwin, questa agenda/tablet la vedremo nei distretti creativi del pianeta, sulle scrivanie dei grafici, nelle borse dalle linee minimali a tracolla dei designer che ogni anno affollano il Salone del Mobile (e il Fuorisalone) di Milano. Proprio alla Design Week milanese, infatti, lo Smart Writing Kit sarà presentato.

CondivisioneOgni pagina del Paper Tablet ha una icona a forma di busta in altro a destra. Spuntandola con la penna, l’app imbusta la pagina digitalizzata direttamente in una mail. Il procedimento di condivisione si può fare anche dalla app, dove ovviamente le opzioni di sharing sono le più disparate: posta elettronica, programmi di messaggistica immediata e salvataggio sul cloud. C’è anche la sincronizzazione con Evernote.

Moleskine Smart Writing è la penna digitale che aspettiamo da anni?

ConclusioniIn 48 ore ho usato il notebook per appuntarmi le domande per un’intervista, scrivere al volo le note per questo articolo, fare qualche disegnino scaccia stress e provare a far quadrare un racconto intricato che mi si agita per la testa da un po’. L’ho fatta provare a qualche persona a digiuno di tecnologia, che ha spalancato gli occhi come si fa davanti a una magia. Ho ricaricato la Pen+ un paio di volte. Ho creduto di averla persa almeno 5. Mi sono chiesto se fosse accesa mentre la usavo offline per scriverci in aereo quasi infinite.È bella? Sì, già detto. È utile? Per ora colma un buco nel mio sistema di lavoro che mi farebbe piacere non ci fosse più. Ma vedo già le insidie all’orizzonte. Per esempio il blocco è troppo grande per entrare in una normale tasca, come le Moleskine storiche. Non ho trovato un modo per avere in contemporanea le pagine che ho digitalizzato sia sul telefono, sia sul tablet.Per il resto è un oggetto (anzi, un kit di oggetti) davvero entusiasmante. Se oltre a essere bella cambierà anche le mie giornate, scacciando la confusione della caccia ai foglietti da fotografare con Evernote prima che prendano la via del cestino, e facendo tornare nella mia vita quegli appunti fatti di frecce, piccole scritte, ricami e disegni collaterali, lo vedremo con il tempo. Sicuramente la consiglierò a chi già fa tanto uso dei quaderni. Soprattutto se è un creativo o disegna tanto. La sua vita, con questa penna, non può che migliorare.

Lo Smart Writing Set costa 229 euro (un Paper Tablet e una Pen+), mentre ogni Paper Tablet viene 29,50 euro.