Salvare e ripristinare le conversazioni di WhatsApp

Volta: 31/Mar Di: kenglenn 613 Visualizzazioni

Anzitutto una precisazione: se installerete WhatsApp su un secondo smartphone, associandolo allo stesso numero telefonico, l'app cesserà di funzionare sul modello precedente, quindi prima di effettuare il passaggio, è necessario salvare le nostre conversazioni, per poi ripristinarle sul telefono nuovo.

Come effettuare un backup delle conversazioni - Anzitutto avviate WhatsApp, andate in Impostazioni, premendo in alto a destra sul menu con 3 pallini o sul pulsante dedicato al menu. Selezionate quindi Impostazioni chat, e cliccate su Backup delle conversazioni.

Partirà la procedura e varie scritte vi notificheranno che il backup è in esecuzione e, al termine, avrete data e ora dell'ultimo salvataggio. Qui potrete anche collegare WhatsApp al vostro account Google Drive, procedura fortemente consigliata in quanto caricherà il backup sul cloud facilitando tantissimo la procedura di ripristino.

Salvare e ripristinare le conversazioni di WhatsApp

Come effettuare il ripristino delle conversazioni con Google Drive - Se avete effettuato il backup su Google Drive vi basterà effettuare il login al momento della prima apertura di WhatsApp per avviare il ripristino automatico. A seconda della dimensione del vostro database potrebbe volerci più o meno tempo, ma almeno il tutto sarà automatizzato.

Come effettuare il ripristino delle conversazioni senza Google Drive - Questa è la parte più difficile, perché non esiste una tecnica precisa. Il concetto è che dovrete copiare la cartella WhatsApp, memorizzata nella memoria interna del vostro vecchio smartphone, su quello nuovo. Per far questo ci sono tanti modi: potete trasferire i file da uno smartphone all'altro tramite Bluetooth, oppure copiarli in un servizio di cloud storage, come Dropbox, e da lì trasferirli al nuovo dispositivo.

Il metodo più semplice è però forse quello di collegare il vecchio smartphone ad un PC Windows tramite cavo microUSB, copiare la cartella WhatsApp su Windows, e trasferirla poi nella memoria interna del nuovo telefono, collegandolo a sua volta al medesimo PC.