Non c’è nulla da fare, gli ultimi mesi sono stati davvero difficili per chi ha deciso di affidarsi a Poste Italiane per quanto riguarda i conti correnti e le carte.
La carta PostePay continua a funzionare a scatti, alcuni giorni sembra essere tornato tutto nella normalità e altre giornate invece sono più nere.
Molti utenti che devono ricaricare una carta PostePay o semplicemente vogliono accedere con le proprie credenziali al conto PostePay si ritrovano sempre al punto di partenza.
L’app di PostePay presenta sempre lo stesso messaggio: servizio non disponibile.
Cerchiamo di capire cosa sta succedendo in questo periodo ai portali di Poste Italiane che non presenta solo problemi con le carte PostePay e BancoPosta ma distribuisce un servizio a singhiozzo anche per quanto riguarda le identità digitali SPID.
Prima di esaminare cos’è la PostePay, in cosa può essere utile, perchè non funziona e sopratutto cosa fare in questo periodo vi segnaliamo un'importante video del canale Youtube di Alex Mele che avvisa perfettamente gli utenti sulle truffe in atto in questo periodo sul sito di compravendita subito.it, soprattutto a discapito dei titolari di BancoPosta e PostePay.
PostePay: cos'è
La carta PostePay è stata una vera e propria rivoluzione tra le offerte di Poste Italiane.
Nel 2018 la società PostePay è stata fondata da Poste Italiane come una propria costola che si potesse occupare dei pagamenti online e dei conti correnti degli italiani.
Anche prima della pandemia mondiale gli acquisti online facevano parte della vita quotidiana di molti cittadini, il Covid-19 ha intensificato ulteriormente questa tendenza.
PostePay è stata creata appositamente per gli acquisti online perchè è di fatto una carta prepagata ricaricabile anche da internet o semplicemente nelle tabaccherie.
La carta PostePay nasce proprio per dare la possibilità agli utenti di ricaricare solo una determinata cifra decisa dall’intestatario.
Infatti una delle principali preoccupazioni di chi si approccia per la prima volta agli acquisti online, è proprio l’insicurezza di consegnare i propri dati di pagamento a siti sconosciuti che possano sottrarre denaro in futuro.
La PostePay in quanto carta prepagata e ricaricabile è stata proprio la risposta di Poste Italiane a questa esigenza di sicurezza in fatto di pagamenti su internet.
Questa è la descrizione che Poste Italiane riporta di PostePay.
L’utilizzo principale di PostePay è proprio nei pagamenti online, ma in realtà questa carta prepagata può essere anche utilizzata per pagare nei negozi fisici e per ritirare contanti negli ATM bancari (purchè riportino il marchio VISA o VISA Electron).
PostePay quindi è utilizzata principalmente per pagamenti online e viaggi e vacanze, dove utilizzare il bancomat collegato al proprio conto corrente potrebbe essere troppo rischioso.
PostePay: come funziona?
PostePay è una vera e propria carta di pagamento che utilizza il circuito VISA che può essere ricaricata tramite App, sito web, ufficio postale, tabaccherie e punti vendita convenzionati.
La carta ricaricabile PostePay, una volta richiesta, ricaricata e attivata, potrà essere utilizzata esattamente come una carta classica.
Le versioni più recenti hanno anche la capacità di pagare con modalità contactless appoggiando semplicemente la carta sul lettore del negozio in cui è richiesto il pagamento.
Poste prevede tre tipologie di PostePay in base alle esigenze delle persone che la richiedono.
Esiste la PostePay Junior dedicata ai ragazzi minorenni dai 10 ai 18 anni, per l’attivazione è però necessario che un genitore o un rappresentante legale del minorenne lo accompagni nella fase iniziale di richiesta della carta.
Un’altra tipologia di PostePay è quella che viene definita standard, ossia una carta prepagata ricaricabile da intestare necessariamente ad un adulto maggiorenne.
Infine Poste ha previsto anche una nuova evoluzione della PostePay chiamata PostePay Evolution.
La particolarità che differenzia PostePay Evolution dalla standard è l’associazione di un IBAN bancario con la carta Evolution.
Nella pratica, chi possiede una PostePay Evolution può effettuare e ricevere pagamenti non solo con carta di debito ma anche con bonifico bancario.
La carta PostePay Evolution però prevede costi di attivazione e mantenimento più altri rispetto alle altre due tipologie.
Avere la possibilità di gestire il budget della PostePay è un grande vantaggio per gli utenti perchè in questo modo è possibile anche controllare eventuali furti futuri.
Se venisse malauguratamente clonato il codice della carta PostePay oppure si inserissero erroneamente i dati della carta su siti internet sospetti (che illegalmente hanno la possibilità di clonare la PostePay) l'intestatario della carta avrebbe la possibilità di svuotarla nel momento stesso in cui si rende conto di essere stato derubato.
A quel punto potrebbe essere necessario bloccare la carta e richiederne una nuova con un nuovo numero di carta e un nuovo PIN di pagamento, ma almeno l’utente ha potuto risolvere subito la situazione togliendo tutto il denaro rimasto dalla carta.
La PostePay è a tutti gli effetti una carta di debito comprensiva di 16 cifre divise in gruppi di quattro numeri, sul retro c’è lo spazio bianco per la firma e il codice cvv di tre cifre.
Inoltre, insieme alla busta con la carta, l’utente riceverà anche il codice PIN della PostePay che dovrà utilizzare per autorizzare il pagamento con il POS nei negozi oppure per ritirare agli sportelli bancomat.
PostePay: quanto costa?
La PostePay di Poste Italiane ha un costo molto ridotto e accessibile alla maggior parte della popolazione, per questo motivo Poste Italiane ha distribuito negli ultimi anni decine di milioni di carte prepagate ricaricabili PostePay.
Il costo della PostePay però varia in base al tipo di carta che si sceglie di richiedere.
Le tipologie di PostePay che si possono richiedere sono principalmente tre: PostePay Standard, PostePay Evolution, PostePay Junior.
Per l’attivazione della PostePay Standard presso un ufficio postale è richiesto un pagamento di 10 euro, di cui 5 euro saranno caricati direttamente sulla carta come prima ricarica obbligatoria.
Per l’attivazione della carta PostePay Junior (dedicata ai ragazzi dai 10 ai 18 anni) sono i medesimi della PostePay Standard.
Mentre per l’attivazione di una carta PostePay Evolution (che ha la caratteristica di avere anche un IBAN associato) il costo è più alto rispetto alle due tipologie precedenti: 5 euro di attivazione più prima ricarica obbligatoria pari a 15 euro.
Inoltre la PostePay Evolution, visto che prevede anche l’attribuzione di un IBAN, ha anche un costo di canone annuale di 12,90 euro.
PostePay: perché non funziona?
Cerchiamo ora di capire per quale motivo gli ultimi mesi sono stati costellati da malfunzionamenti continui dell’app di PostePay e anche l’impossibilità di finalizzare i pagamenti sia online che presso i negozi fisici.
Ma soprattutto quello che interessa i possessori di carte PostePay di qualsiasi tipo è capire come fare a risolvere la situazione e poter procedere con i pagamenti.
Gli ultimi giorni PostePay sta rendendo davvero difficile la vita degli intestatari delle carte (sia la PostePay standard che la versione Junior ed Evolution) ma purtroppo le notizie per quanto riguarda la risoluzione dei problemi non sono buone per gli italiani che si sono affidati a questo servizio.
I malfunzionamenti possono spesso dipendere da problemi di rete dei cellulari o device attraverso cui si sta cercando di effettuare i pagamenti o più in generale le operazioni, ma gli ultimi eventi rendono molto difficile pensare che l’errore tecnico sia dei privati cittadini.
Non è possibile che centinaia di migliaia di intestatari di PostePay abbiano un problema di rete nello stesso momento, per questo motivo il malfunzionamento deve dipendere dal fornitore del servizio.
L’inaccessibilità dei pagamenti può anche dipendere da un aggiornamento dell’applicazione contenente un errore che impedisce le operazioni, in questo caso l’unica cosa da fare è aspettare che il proprietario dell’app (in questo caso Poste Italiane) provveda a rendere disponibile un nuovo aggiornamento che corregge l’errore precedente.
Quindi come primo passo, se siete sicuri che la vostra PostePay non funzioni a causa di un errore di rete della vostra linea, potrete cercare nel vostro app store (Apple Store, Play Store o Huawei Store) se sia disponibile un nuovo aggiornamento dell’app di PostePay da installare e effettuare l’aggiornamento.
Se invece siete sicuri che l’app di PostePay sia effettivamente aggiornata all’ultima versione, allora la soluzione più utile e immediata è contattare il servizio clienti tramite chat sul sito di Poste Italiane e solo successivamente al telefono.
Il Centro Assistenza di Poste Italiane telefonico, risponde al numero 800.003.322 (gratuito) attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
Vi consigliamo di provare tutti i tentativi segnalati in queste righe prima di procedere con la chiamata al Centro Assistenza perchè, visto che i malfunzionamenti sono molto numerosi in questo periodo, potrebbero esserci tempi di attesa molto lunghi prima di riuscire a parlare con un operatore.
Se nessuna delle modalità descritte porta alla risoluzione del problema, l’unica possibilità è aspettare che Poste Italiane corregga l’errore nei propri server e sblocchi i pagamenti e l’app di PostePay.
In quest’ultimo caso, fino a quando il problema non sarà risolto, non è possibile effettuare i pagamenti o ogni tipo di operazione ed è quindi conveniente attrezzarsi con altri fornitori di carte prepagate se si ha fretta.
PostePay: supporto di Apple Pay
Quello di Apple Pay non è un vero e proprio supporto per la risoluzione dei malfunzionamenti di PostePay di questo periodo, quanto piuttosto una possibilità in più di utilizzare la propria carta prepagata PostePay.
Questo significa che con l’accesso normale all’app di PostePay con i codici funzionanti, si può anche collegare la carta prepagata al proprio wallet di Apple Pay sull'iphone.
In questo modo sarà direttamente il cellulare lo strumento da appoggiare sul POS e che si occuperà di scalare i soldi dal credito della PostePay, in caso di pagamenti in negozi fisici.
Questo aggiornamento con Apple Pay avviene proprio in questo periodo di continui down dell’app di PostePay ed è stato scambiato per alternativa modalità di pagamento nel caso in cui la carta non funzionasse ma non è così.
Il wallet di Apple Pay riesce a effettuare il pagamento solo nel caso in cui si riesca ad utilizzare la carta prepagata, mentre invece se la PostePay presenta ancora errori di accesso l’unica possibilità è contattare il servizio clienti ed eventualmente attendere la risoluzione del problema da Poste Italiane.
Proprio in questo periodo di acquisti online e nei negozi fisici in occasione delle festività natalizie, i malfunzionamenti della PostePay stanno creando non pochi disservizi agli intestatari.
Gli utenti non riescono a vedere i loro soldi nel saldo della carta e non possono neanche effettuare l’accesso ai propri profili oltre che non riuscire a concludere i pagamenti, è necessario che Poste Italiane risolva il più velocemente possibile gli errori di funzionamento altrimenti molti clienti potrebbero decidere di abbandonare la propria PostePay per sostituirla con la carta prepagata di un altro fornitore.