Iphone hackerato: ecco come scoprirlo

Volta: 09/Apr Di: kenglenn 566 Visualizzazioni

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Iphone hackerato: come scoprire se il tuo smartphone è stato soggetto ad attacchi hacker

La Apple ha da sempre definito come inattaccabile ed “intrinsecamente sicuro” il sistema operativo iOS che rappresenta la base del sistema mobile degli iPhone, ma anche questi apparecchi possono rimanere vittima di attacchi hacker tramite dei malware che li infettano senza che l’utente ne sia a conoscenza.

Il sistema che gli hacker usano per “attaccare” gli iPhone non differisce molto da quelli che vengono usati per hackerare gli smartphone che hanno come base il sistema Android. Queste tipologie sono essenzialmente tre, l’invio di una e-mail di “phishing” che contiene un link o degli allegati, attacchi del tipo “man in the middle” che molte volte vengono attuati tramite una backdoor, oppure più semplicemente con un metodo vecchio ma efficace, la app infetta. Dopo essere “entrato” nell’iPhone, l’hacker è in grado di fare quasi tutto quello che desidera e se si tratta di uno dei più bravi, è anche difficile che l’utente abbia in breve tempo la sensazione che il proprio iPhone è compromesso. I sintomi dell’hackeraggio sono presenti, ma se non si cercano appositamente, possono essere notati solo dopo qualche tempo e questo dà modo all’hacker di agire a suo piacimento.

I segnali più frequenti di hackeraggio

Uno dei segnali che aiutano a capire se il proprio iPhone è stato “hackerato” è il consumo anomalo della sua batteria. Infatti l’apparecchio deve “gestire” in parallelo sia le richieste dell’utente che quelle dell’hacker e questo causa un maggiore consumo di energia. Quando l’uso da parte dell’utente non è molto frequente ma la batteria tende a scaricarsi velocemente, questo è il segnale di un possibile hackeraggio ed in questo caso si deve controllare le app ed i servizi che stanno “consumando” energia.

Iphone hackerato: ecco come scoprirlo

Questo è possibile andando nella pagina delle impostazioni. Se si vede che la maggior parte del consumo è dovuta a dei servizi in “background” potrebbe essersi verificato l’hackeraggio. Un altro segnale di preoccupazione è l’anomalo consumo del proprio piano telefonico per cui si deve controllare spesso la lista degli SMS inviati, che portano ad addebiti. Se alcuni di questi non sono giustificati significa che l’apparecchio ne sta inviando a nostra insaputa. Alcuni virus inseriti dagli hacker permettono loro anche di effettuare telefonate o di attivare servizi a pagamento non richiesti.

Infine si deve prestare attenzione alle prestazioni dell’apparecchio anche per quanto riguarda la memoria “RAM” e la potenza della sua “CPU”. Per questo un controllo frequente del tempo di utilizzo nella pagina delle impostazioni può aiutare a scoprire eventuali hackeraggi.

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